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Abstract
Background
Agricultural Workers are both more exposed to tetanus and at higher risk to be inadequately immunized than other usual recipients of the same vaccine
Study design
Our cross-sectional questionnaire-based study aimed to evaluate tetanus vaccination status, knowledge, attitudes and practices in Agricultural Workers in North-Eastern Italy.
Methods
Bivariate and multivariate logistic regression analyses were used to identify, from individual and work-related characteristics, factors significantly associated with appropriate vaccination status
Results
Among 707 participants, 58.4% had an up-to-date immunization status. In 33.1%, last booster was performed by an Emergency Department. The main reason for inadequate immunization was having forgotten the recommended periodic booster (146/707; 20.7%). Attitude towards tetanus vaccination was somehow favourable in 79.5% of participants, and 72.7% correctly identified tetanus vaccination as mandatory for Agricultural Workers. A lower degree of false beliefs and better knowledge of official recommendations were significant predictors of vaccine propensity. The main predictor for an appropriate vaccination status was interaction with a healthcare provider, in general (adjusted Odds Ratio, adjOR 2.516 95%CI 1.707-3.710), and specifically regarding vaccine counseling, (adjOR 6.275 3.184-12.367 and adjOR 9.739 95%CI 3.933-24.111 for general practitioners and occupational physicians, respectively)
Conclusions
Our study enlightens the key role of healthcare providers in recalling and promoting vaccination policies, as well in increasing the general awareness of Agricultural Workers regarding vaccines and official recommendations
Riassunto
Conoscenze, atteggiamenti e comportamenti degli operatori agricoli nei confronti del vaccino anti-tetanico: esiti di un’indagine conoscitiva
Premessa
Gli operatori agricoli sono caratterizzati da un alto rischio di entrare in contatto con la tossina tetanica e di presentare un inappropriato status vaccinale
Disegno dello studio
Il nostro studio trasversale, condotto tramite questionari, ha valutato lo status vaccinale, conoscenze, attitudini e comportamenti di operatori agricoli dall’Italia Nord-Orientale nei confronti della vaccinazione antitetanica
Metodi
I dati raccolti sono stati sottoposti ad analisi bivariata e multivariata in modo da individuare fra i fattori individuali e correlati al lavoro, le condizioni significativamente associati con uno status vaccinale appropriato
Risultati
Fra i 707 partecipanti, il 58,4% presentava uno status vaccinale appropriato. Nel 33,1%, l’ultimo richiamo era stato eseguito in un contest di Pronto Soccorso. La principale motivazione per un inappropriato status vaccinale era aver dimenticato il richiamo periodico (146/707; 20,7%). L’attitudine verso la vaccinazione antitetanica era complessivamente favorevole nel 79,5% dei partecipanti, e il 72,7% identificava correttamente il vaccine antitetanico come obbligatorio per gli operatori agricoli. Una più bassa frequenza di false credenze e una migliore conoscenza delle raccomandazioni ufficiali erano fattori predittivi della propensione vaccinale. Il principale predittore di un appropriato status vaccinale era la precedente interazione con un professionista sanitario, sia in generale (adjusted Odds Ratio, adjOR 2.516 95%CI 1.707-3.710), che specificamente riguardo le raccomandazioni vaccinali (adjOR 6.275 95% CI 3.184-12.367 e adjOR 9.739 95%CI 3.933-24.111 per un medico di medicina generale ed un medico del lavoro, rispettivamente)
Conclusioni
Il nostro studio sottolinea il ruolo critico dei professionisti sanitari nel richiamare e nel promuovere le politiche e le raccomandazioni vaccinali, così come nell’aumentare l’attenzione generale degli operatori agricoli nei confronti dei vaccini
